Se non avete mai coltivato delle fragole è arrivato il momento di farlo. Il piacere che dà raccoglierle dal proprio orto o balcone e mettersele direttamente in bocca è infinito. Vi sembreranno le fragole più buone del mondo anche se così non fosse.
Come iniziare – Esistono in commercio le piantine già pronte da posizionare nei vasi o nell’orto in autunno o a primavera. L’anno seguente le nuove piantine le farete da soli, contando sul fatto che le fragole si riproducono per stoloni striscianti al cui capo crescono piantine novelle.
Basterà che queste sviluppino delle radici evidenti per potere essere in autunno separate dalla pianta madre e utilizzate per dare vita a nuovi impianti. Ogni tre quattro anni le piante di fragola andranno poi rinnovate, perché tendono ad ammalarsi e a diventare poco produttive.
Terreno e contenitori – Le fragole si accontentano anche di contenitori di piccole dimensioni e stanno benissimo nei vasi appesi. Meglio se il terreno è leggermente acido e alleggerito con dell’argilla espansa. Le fragole amano i suoli umidi ma ben drenati, per questo è meglio prevedere anche sul fondo del vaso un piccolo strato di argilla. Se pensate di aiutarle con del fertilizzante, assicuratevi che sia ricco di fosforo e potassio.
Nell’orto e in giardino – Se trapiantate le fragole nell’orto preparate prima il terreno con delle concimazioni organiche e realizzate delle prode larghe 30 cm, alte 25 e distanti tra loro 70. Dopodiché se non avete voglia di bisticciare continuamente con le erbacce che cercheranno di soffocarle, stendete uno strato di tessuto pacciamante (ne esistono anche di biodegradabili), incidetelo praticando dei fori ad una distanza di 30 cm l’uno dall’altro e poneteci le piantine acquistate. In alternativa coprite il terreno con uno strato di paglia. La pacciamatura non solo inibirà la crescita delle malerbe, ma riscalderà il terreno nei mesi più freddi. La paglia può essere usata anche nei vasi collocati sui balconi dove gli inverni sono rigidi. Se amate avere dei tappeti di fragole in giardino evitate invece le pacciamature troppo coprenti, diserbate manualmente (talvolta è perfino rilassante) e lasciate che le fragole si propaghino liberamente. Otterrete presto degli enormi cuscini che di tanto in tanto dovrete diradare.
Esposizione – Le fragole prediligono le posizioni riparate ma non eccessivamente calde. L’ideale sono le zone soleggiate al nord o parzialmente ombreggiate al sud. Molto dipenderà anche dalla varietà che sceglierete. Nelle zone a clima caldo e asciutto è meglio scegliere quelle a frutto grosso, che sono più resistenti alla siccità.
Varietà – La Fragaria vesca, che cresce spontanea nei sottoboschi di collina e di montagna, ama l’ombra e il terreno sempre umido. E’ squisita ma è unifera, cioè fiorisce e produce una sola volta. Ci sono poi le varietà che fioriscono una seconda volta a distanza di un mese ed infine le rifiorenti che fioriscono e producono per tutta la stagione. Sulle varietà da adottare fatevi consigliare dal vivaista una volta che avrete deciso il luogo destinato ad accogliere le vostre fragole.
Pensate subito a dove metterle: per chi ha dei bambini la fragola è successo assicurato!
Foto in primo piano di Cassiopée2010 da flickr
Bello l’articolo io aggiungerei che non solo per chi ha bambini la fragola è buona ma anche per gli adulti sono buone e utili hanno degli enzimi che attivano il metabolismo aiutando a bruciare i grassi e apportano pochissime calorie.
Davvero un frutto da gustare e da coltivare vien bene sia nell’orto ma anche sul balcone e poi le piante son belle da vedere con una bianca fioritura e i loro frutti pendenti e rossi.
adoro le fragoline io le ho sul balcone
Su un terrazzo si può prendere un bidone di plastica e fare dei fori laterali. Inserire un po’ di terra, all’altezza dei primi buchi, mettere le piantine, ricoprire di terra continuando fino alla seconda fila di buchi, rimettere le piantine, ecc. Più il bidone è alto, più si possono mettre piantine… Attenzione soltanto al peso della terra bagnata. Avevo utilizzato un bidone da 100 l e raccolto una quantità esagerata di fragole in centro a Milano.
Grazie mille per il suggerimento!
SONO UN PRINCIPIANTE HO 1200 MQ DI FONDO AGRICOLO MI DIVERTO MOLTO A PIANTARE VERDURE POMODORI PATATE BROCCOLI DI NATALE E BROCCOLI BARESI MELENZANE E QUANT’ALTRO. VORREI PIANTARE QUALCHE PIANTINA DI FRAGOLE RAMPICANTI POTREI AVERE QUALCHE CONSIGLIO DI UN ESPERTO?
GRAZIE IL MIO FONDO E AL CENTRO SUD. RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE
Ciao Salvatore, che io sappia non esistono fragole rampicanti, nel senso che nessuna fragola possiede elementi propri per aggrapparsi ai sostegni (ventose, viticci, radici aeree) ma possiedono lunghi stoloni, che possono ricadere o, se appositamente legati a dei sostegni, arrampicarsi.
In commercio tuttavia esistono delle ‘fragole rampicanti’, in Internet sono sul catalogo di Meilland (grande azienda specializzata in rose), Bakker, ma anche il milanese Ingegnoli.
Personalmente non le ho mai provate, ma credo che abbiano le stesse esigenze colturali delle altre fragole, anche se queste varietà sono rifiorenti, molto decorative e offrono raccolti per un lungo periodo (giugno-settembre). Trovo che siano molto adatte ad un balcone o ad un terrazzo, perché fanno risparmiare spazio, ma non credo che tu abbia questo problema, perché pur essendo un principiante hai veramente una bella area su cui sperimentare!
Se vuoi un mio consiglio inizia coltivando varietà di fragole che altri tuoi vicini hanno già sperimentato nella zona, abbastanza rustiche, robuste e vigorose (leggi questo link sulle 7 varietà di fragole più adatte all’orto). Se invece vuoi comunque iniziare provando con le rampicanti questo è il migliore link che ho trovato sulla coltivazione delle fragole rampicanti.
A presto e Buon orto!
E invece esistono le fragole rampicanti…Io amo le fragole. Senza fragole non vivo. Le amo in tutti i modi … tutte le varietà e le conosco tutte … mi piace coltivarle … e poi ti danno una soddisfazione immensa quando crescono… e poi te le mangi con dentro la soddisfazione di star mangiando un frutto coltivato da te!
Guarda secondo me non devi far altro che seguire le regole basilari scritte qui sopra che sono molto semplici ed efficaci e poi se vuoi un consiglio da una che di fragole ne sa molto… segui il tuo istinto.. Chiediti cosa faresti (sempre basandoti un po’ sulle regole) e poi fallo!
ciao a tutti 😀
Non ho detto che non esistono, perché vi sono molte aziende che vendono ‘ fragole rampicanti’, ma che io sappia hanno tutte bisogno di essere legate e guidate in questa ‘arrampicata’! Comunque grazie della precisazione e dei commenti e se hai altri suggerimenti da dare, scrivi! 😀
Ciao l’anno scorso ho piantato piantine di fragole nell’orto con il telo pacciamante e ho avuto un ottimo raccolto,ora come devo fare? Togliere il telo vecchio o lasciarlo? Grazie a tutti
Direi che arrivati a questo punto della stagione, non ti rimane nient’altro da fare che lasciare il telo così com’è, ripulire tutte le piante dalle parti secche, facendo in modo che possano arieggiare il più possibile e aggiungere dello stallatico, anche pellettato, vicino alla pianta, laddove il telo te lo consente. E buona raccolta! Se non fai in fretta tra poco inizieranno a produrre!
Salve, potete dirmi se i primi fiori delle piantine di fragole vanno tolti? Grazie mille
Cara Susanna questa non l’avevo mai sentita dire, se qualcuno per esperienza diretta ne conoscesse l’effetto benefico, ci faccia sapere! Personalmente non l’ho mai fatto! Un saluto
Ciao! Ieri ho comprato una piantina di fragole ad una fiera, ma tornando a casa si è rotto lo stelo che tiene i fiori (e un frutto in maturazione). E’ possibile, mettendolo in acqua, farne una “talea” o per lo meno riuscire a far maturare i frutti?
Grazie mille.
Cara Lea, se proprio vuoi recuperare il ramoscello staccato, l’unico modo è togliere fiori e frutti e provare a interrarlo in un piccolo vasetto con del terriccio soffice. Tieni la giovane piantina per un paio di settimane lontana dalla luce diretta del sole e annaffiala molto delicatamente con attenzione, in modo che la terra sia sempre umida ma non inzuppata. Se vedi che si riprende e radica, la trasferirai in un secondo tempo in un vasetto più grande.
Per il momento consolati con la pianta acquistata: vedrai che sicuramente presto farà nuovi getti, nuovi fiori e nuove fragole!
Carissima Nara, visto la tua competenza sulle fragole, ho trapiantato gli stoloni con procedimento corretto, ma è il secondo anno che ho il fiore piccolo…………. c’é forse qualche problema???????? Grazie
Scusa Manuel, ma la pianta da cui hai preso lo stolone aveva i fiori grandi? Perché mi sembra strano: la dimensione del fiore e della fragola dovrebbe essere la stessa. Forse l’hai posizionata in un luogo diverso, con del terreno diverso e allora la pianta potrebbe reagire restando tutta più piccola, foglie comprese. Insomma dammi qualche informazione i più e vediamo di capire insieme cosa fare. Un caro saluto e a presto!
Ciao a tutti
ho comprato dei semini di fragola in un negozio biologico…
ma devo aspettare un anno prima che crescano le prime fragole???????
Grazie
(Fabio)
Ciao Fabio
E’ bellissimo assistere alla germinazione dei semi..hai visto quanto sono minuti quelli della fragola?
Si, ci vuole del tempo – un anno come minimo – per far fruttificare delle fragole partendo dal seme!
Perchè non prendi anche qualche piantina già pronta che almeno ti gusti il prodotto già da questa stagione?
Che ne dici?
Buone fragole e te!
Buongiorno,
io dovrei piantare delle fragole nel mio giardino in quanto dove abito io non le vendono. Ora il problema è che in italia le fragole le coltivavo come niente fosse, ma dove abito ora sono molto in dubbio….
Quindi volevo chiedere a voi esperti se potete aiutarmi.
Nel paese dove abito il clima è sempre caldo con la variabile dell’umidità, che nei 12 mesi annui ne fa 6 secchi e 6 umidi… le temperature minime annue si aggirano mediamente tra i 16°C di gennaio e i 28°C di maggio, mentre le temperature massime annue si aggirano mediamente tra i 30°C di gennaio e i 35°C di maggio; in ogni caso le temperature non scendono mai sotto i 16°C e non vanno mai oltre i 34-35°C e questo vale per tutto l’anno.
Le piogge sono di tipo monsonico quindi sicuramente per questo bisognerà trovare una soluzione in quanto le fragole non amano i ristagni d’acqua.
L’illuminazione solare è di circa 12 ore al giorno per tutti i giorni dell’anno.
Quindi a monte di tutto ciò cosa mi consigliate? contando il fatto che preferirei avere una varietà di fragola che mi permette il raccolto più volte in un anno, visto anche il clima apparentemente favorevole.
Qualsiasi aiuto è ben accetto!
Grazie!
Buon Giorno
Qui in italia le fragole fioriscono e fruttificano in primavera, quando il clima e le ore di luce sono simili a quelle che descrivi,
forse un pò più fresco direi…io proverei a piantarle, saranno “loro” – le fragole a darti il risultato.
Buon orto!
Per favore non dite inesattezze la Fragaria vesca fiorisce e produce per tutta l’estate!!!!!!!! Semmai è la Fragaria moschata che fiorisce e produce una volta sola…..
Caro Luca, hai ben ragione ha spingerci a fare precisazioni importanti: la Fragaria vesca è unifera, ma dalla specie originaria sono state selezionate varietà che producono nel corso di tutta l’estate, per questo il periodo di raccolta, di quelle che si possono acquistare adesso, va da giugno a settembre. Grazie ancora del tuo intervento!
Ciao a tutti,
io vorrei iniziare la coltivazione di fragole partendo dal seme.. quando è il periodo migliore per far germinare i semini nel nord italia?
Ipotizzando per la fine di questo inverno dopo quanti mesi si formerebbero i primi frutti? Gia da questa estate?
(Luca)
Ciao Luca,
la semina delle fragole è meglio farla in primavera e per essere realistici avrai pronte le tue piantine a partire dall’estate dell’anno successivo, il processo è più lento, rispetto a se tu partissi dalle piantine in vaso. Ma se il percorso che hai scelto ti piace fai bene a percorrerlo.
Salute e buon orto.
Buonasera,
Ho acquistato due varietà di semi di fragole: Fragoline di bosco e fragole 4 stagioni (fiorenti tutto l’anno)
Un paio di settimane fa mi sono recato in un vivaio ed ho acquistato anche 2 piantine che dovrebbere essere della stessa varietà dei semi.
Ho notato che i vasi in cui sono riposte le piantine da travasare (quelle acquistate nei vivai) sono molto piccoli, di circa 10-15 cm (misura approssimativa, più grande di bicchere ma più piccolo di una bottiglia).
A seguito di questa osservazioni mi è sorto un dubbio.
Se voglio seminare delle fragole, mi conviene piantarle in due vasi piccoli come quelli presi al vivaio dove c’erano le vecchie piantine o posso anche piantarli in vasi più grandi di circa 25cm?
Ho paura che la pianta non riesca a svilupparsi in un vaso grande..
In un vaso tondo da 25 cm è consigliato piantare solo 1 pianta posta al centro o posso anche seminarne altre a lati del vaso?
Grazie a tutti.
(Gilberto)
Ciao Gilberto,
ti suggerisco di seminare le piante direttamente nei vasetti piccoli, che segui meglio la nascita e la crescita delle piantine, poi, quando sarà il momento potrai provvedere al trapianto in vasi più grandi o in terra direttamente. Meglio seminare nel centro del vaso, per poterlo sfruttare al meglio tutto.
Salute e buon orto.
Un parere..
Ho acquistato l’anno scorso 8 piantine di fragoloni che sono aumentate nel tempo creando un tappeto di fragole.
Poi successivamente mi hanno regalato delle piantine di fragoline di bosco.
Quest’anno hanno prodotti tutte quante fragoline di bosco e niente fragoloni cosa è successo? Ho perso la razza?
Grazie.
(Manola)
Ciao Manola,
quello che chiami tu…perdere la razza…è possibile nel momento in cui due tipi diversi di fragole incrociano i loro pollini nella fecondazione e poi dal seme che si produce possono nascere delle piantine che producono fragole differenti dai due genitori di partenza.
Il tuo caso invece ci dice che la produzione delle fragole grandi si è arrestata per quest’anno, forse per il fatto che le piante si sno sviluppate tanto da cerare un tappeto troppo fitto..invece le nuove fragoline di bosco hanno prodotto bene.
Salute e buon orto.
Salve, lo scorso anno avevo acquistato in vivaio 2 piantine di fragole rifiorenti che ho trapiantato in un contenitore di circa 40cm di diametro, hanno fatto subito fiori e frutti in quantità, devo dire piuttosto moderata, e quelle poche me le hanno mangiate le gazze.
Quest’anno dopo aver passato l’inverno senza problemi stanno fiorendo e ho pensato di coprire il contenitore con un reticolato sperando serva a qualcosa. Ho dato un pò di concime per pomodori (avevo quello) ho visto che ha una composizione simile a quello per le fragole.
Le piantine originarie si sono allargate in modo da occupare tutto il contenitore e sembrano in salute, oltre che annaffiare devo fare qualcos’altro? Magari comprare un fucile ad aria compressa per le gazze?
Grazie,
(Francesco)
Ciao Francesco,
si, le piante ortive a coltivazione poliannuale, come le fragole, hanno bisogno di almeno un’anno per ambientarsi per poi esprimersi al meglio la stagione successiva, hai fatto bene ad aver pazienza e fiducia! Ottima l’idea di coprirle con la rete..forse il sistema migliore per dissuadere l’attacco di volatili predatori.
Salute e buon orto.